I appuntamento di settembre per i soci Argo e simpatizzanti!!!
L'Associazione Argo sta organizzando un seminario sull'intervento di counselling sulla genitorialità per domenica 27 settembre dalle 9.00 alle 18.00.
Il seminario sarà condotto dal Prof. Raffaele Mastromarino Psicologo, psicoterapeuta, Analista Transazionale Clinico di I° Livello, Analista Transazionale Didatta e Supervisore di II° Livello.
Il Prof. Mastromarino svolge attività di collaborazione didattica per l'Istituto IFREP di Roma come Docente, Psicoterapeuta e Supervisore sia individuale che di gruppo presso la Scuola Superiore di Specializzazione in Psicologia Clinica del suddetto Istituto.
Direttore, docente e organizzatore del Corso bienniale di Formazione per Educatori per l'Istituto IFREP di Roma con sedi a Roma, Pordenone (Venezia) e Ragusa.
Già Cultore della Materia con la Cattedra di "Teorie e Tecniche del Colloquio Psicologico" (Facoltà di Psicologia -Università "La Sapienza"- Roma).
Docente a Contratto x attività di collaborazione didattica, Psicoterapia e Supervisione sia individuale che di gruppo presso la Scuola Superiore di Specializzazione in Psicologia Clinica dell'Università Pontificia Salesiana (Roma).
Docente Invitato dall'Università Pontificia Salesiana per il corso: Relazioni Umane e Dinamica di Gruppo.
Ulteriori informazioni saranno comunicate nei primi giorni di settembre.
lunedì 27 luglio 2009
mercoledì 22 luglio 2009
Viaggi consigliati per vacanze super meritate!!!!
sabato 4 luglio 2009
venerdì 3 luglio 2009
Con tristezza e rassegnazione voglio dare a chi ci conosce la notizia della morte di Pio. Per i suoi allievi e collaboratori il prof. Scilligo è stato molto semplicemente Pio. la sua figura è stata al tempo stesso cara e importante per molti di noi. Per tanti dei suoi allievi ha certamente rappresentato una figura a tratti spigolosa, ma certamente alta. Credo che al pari dei Maestri questa fosse una sua caratteristica, o forse questa caratteristica appare preminente ai miei occhi: una grande competenza, saggezza e umanità, ma contemporaneamente tanta semplicità nel modo di porgersi e di porgere i suoi insegnamenti. quando l'ho conosciuto, nei lontani anni '70 mi è sembrato, forse anche per questo, un marziano: i grandi professori universitari erano circondati da un'aura, mentre io lo conobbi a mensa, a scherzare con gli allievi del suo corso di metodologia della ricerca scientifica. marziano anche per quel suo linguaggio allora così strano, per metà tedesco, un po' americano, mentre, ci raccontava spesso sorridendo di sé, pensava in cinese. tanti anni dopo capii che in cina aveva lasciato il cuore: si era molto legato alla comunità che da salesiano seguiva, ma decise di obbedire alle gerarchie che gli chiesero di tornare in quella che formalmente era la sua patria. ecco, credo che la sua ampiezza, come persona prima che come terapeuta e studioso, fosse legata certamente all'ampiezza della sua esperienza vitale, ma soprattutto al fatto che da qualunque parte lui iniziasse una relazione, partiva dalle fondamenta, dal mettersi in contatto come persona, alla ricerca probabilmente di piccole e grandi esperienze affettive di cui lui sentiva il bisogno. così ha dato la possibilità a chi si avvicinava di conoscerlo, a vari livelli, e di scambiare mondi affettivi. tanti si sono sentiti suoi figli, con tutta l'umanità che può essere racchiusa da questa esperienza. la sua parte mentale affascinante e ricca fino alla fine (solo una settimana fa ha regalato una copia del suo ultimo lavoro ai collaboratori) era esigente e spesso intransigente, a volte scomoda da incontrare; ma la sua umanità di una ricchezza e semplicità infinita. mi piace ricordarlo così.
Romana G. Colantonio
Presidente dell' Associazione Argo
E' Morto il Prof. Pio Scilligo
Carissimi,
oggi, alle 8,50 si è spento serenamente e lentamente il nostro carissimo Pio.
I funerali saranno celebrati domenica 5 Luglio alle ore 9,30 presso la chiesa dell’Università, piazza dell’Ateneo Salesiano 1 Roma.
La preghiera comunitaria del rosario è oggi 3 Luglio alle ore 21,00 nella cappella Gesù Maestro presso l’Università.
martedì 30 giugno 2009
Con una metafora……..

Secondo la teoria generale della retorica e della stilistica, metafora è un paragone dove si sopprime il “come”. In parole povere, se diciamo: Io sono furbo come una volpe, abbiamo appena espresso un concetto facendo un paragone, mentre, se togliamo il “come”: Io sono una volpe, ci siamo espressi con una metafora.
Le metafore hanno il potere di creare immagini e di suscitare emozioni.
Noi siamo ventuno mamme di uno Spazio-Genitori di un progetto P.O.N. e, durante una lezione, ci è stato suggerito di pensare ai nostri figli e di esprimere con semplici parole quello che ci veniva in mente utilizzando una metafora. E’ nata una specie di poesia che evoca la relazione con i figli sentita nel nostro gruppo di genitori.
Le metafore hanno il potere di creare immagini e di suscitare emozioni.
Noi siamo ventuno mamme di uno Spazio-Genitori di un progetto P.O.N. e, durante una lezione, ci è stato suggerito di pensare ai nostri figli e di esprimere con semplici parole quello che ci veniva in mente utilizzando una metafora. E’ nata una specie di poesia che evoca la relazione con i figli sentita nel nostro gruppo di genitori.
SE PENSO AI MIEI FIGLI IO SONO:
Lo zucchero che addolcisce
La chioccia che protegge
La bacchetta magica che accontenta nei limiti del possibile…non so se io sono la strega oppure la fata...
Il sale che dà sapore
L’acqua che spegne il fuoco
Il libro vivente dal quale prendere per conoscere
Il pozzo senza fondo da dove attingere e dove versare Il dolce e l’amaro: l’affetto e il limite
La mediazione, che a volte, avvolge un po’ troppo…la comprensione che lascia lo spazio
La presenza un po’ troppo presente…vorrei essere la farfalla che osserva e che lascia fare
Il falco con le ali aperte che è sempre presente…ma anche il fiore colorato e aperto
Il Vittorio Sgarbi della loro vita che dice la verità...anche se fa male
L’ossigeno che c’è nell’aria…la coperta avvolgente che mio marito grulla per fare prendere aria
Il vulcano in attesa di eruzione…la curiosità in attesa di risposte
La medicina che va presa ma che fa bene
La fonte che disseta le richieste
La pazienza e l’impazienza…l’accoglienza e la fine
Il SI…la buona da mangiare
Il faro che guida…vorrei essere…non so se sempre lo sono
L’alba e il tramonto di tutta la loro vita…perché non esiste giorno senza alba e tramonto
Un punto fermo…ci sono e ci sarò sempre.
Mamma e papà che stai leggendo…aggiungi una metafora anche tu?
(Le mamme del progetto Pon “Insieme per conoscersi e per conoscere. Genitori…all’erta” Sonia, Federica, Antonella, Ada, Rosanna, Linuccia, Mariassunta, Patricia, Mirella, Rossana, Annamaria, Franca, Sissi, Cinzia, Elvira, Sofia, Daniela, Carmela, Valeria, Ornella, Luigina).